Cari colleghi e care colleghe dell'istituto Volta di Pescara,
questo post è per voi, perché qui riassumo tutto il percorso che abbiamo svolto insieme.
All'inizio c'era solo una locandina e uno spot.
1) Abbiamo cominciato con la differenza tra piani e campi e abbiamo capito come organizzazione l'inquadratura osservando degli esempi tratti dai film di Kubrick.
2) Poi nel secondo incontro abbiamo parlato dell'inclinazione e dell'angolazione ed ecco qui di seguito la presentazione.
3) Nel terzo appuntamento abbiamo visto a cosa serve un Ciak e di come organizzare un video scolastico.
4) A metà del nostro cammino abbiamo girato i video Lumière e abbiamo imparato cos'è il piano sequenza anche guardando qualche esempio nel videoclip.
Qui aggiungo un piano sequenza meraviglioso che non abbiamo fatto in tempo a vedere in aula. È tratto dal film Orgoglio e pregiudizio diretto nel 2005 da Joe Wright, tratto dall'omonimo romanzo di Jane Austen.
5) Nel quinto incontro abbiamo parlato della CARRELLATA.
Clicca qui per ritrovare tutti i video che abbiamo esaminato insieme.
6) Nella sesta lezione abbiamo analizzato gli storyboard.
Se in basso trovi il pdf della presentazione che abbiamo visionato in aula.
Inoltre abbiamo parlato di Lapbook.
Qui trovi un lapbook dedicato alla fantascienza e raccontato da un mio giovane studente.
Qui invece trovi altri esempi di lavori fatti dai ragazzi su vari argomenti.
7) Nel penultimo appuntamento abbiamo fatto un Jigsaw.
Vuoi saperne di più?
Ti propongo due attività:
a) la prima dedicata a un lavoro di geografia che ho ricostruito anni fa in un post per Youreduaction.
b) la seconda dedicata a un lavoro di lettura e interpretazione che ho raccontato qui.
Al centro del jig saw c'erano vari testi dedicati alla scuola tra i quali un passo tratto dal libro Caro diario di Pennac e uno tratto dal libro Insegnare a vivere di E. Morin.
Ci siamo confrontati anche sulle competenze e sulle griglie di valutazione, in particolare ne abbiamo osservata una presente sul libro di Stefano Rossi, Genio cooperativo e compiti di realtà.
Se vuoi la griglia, clicca qui in basso.
8) Nell'ultimo incontro abbiamo parlato della differenza tra il cinema classico e il cinema moderno. Quest'ultimo si riconosce ogni volta che smaschera il meccanismo dello spettacolo.
La differenza non è opera mia ma di un grande critico: André Bazin.
Esistono due modi per mostrare i meccanismi del cinema e sono lo slow motion e il fermo immagine.
Alla fine ho fornito una breve bibliografia con alcuni libri dedicati al cinema e al suo linguaggio e qualcuno alla didattica.
Eccola qui:
Il nostro percorso finisce qui e le nostre strade si separano.
Grazie cari colleghi dell'ospitalità e dell'accoglienza e...
buone visioni!
di E.M. in AreaDocenti e Incontri
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