Il verbo leggere non vuole l'imperativo, ce lo ha insegnato Pennac, che al piacere della lettura ha dedicato un intero libro che poi è diventato un best seller!
Proviamo però per una volta non a leggere ma a giocare con le grafiche che ho trovato in questi anni in rete.
Cominciamo con questa che ci aiuta a riflettere su cosa siano i libri. Per ognuno di noi il libro è un'esperienza soggettiva e evoca immagini personali. Vediamone alcune.
E tu come preferisci leggere? Qual è la tua posizione preferita? Io, per esempio, amo leggere al mare sdraiata sul mio lettino con le onde per sottofondo. E di inverno? Lo ammetto il letto è il mio angolo del cuore. Ma mi piace anche in cucina mentre aspetto che l'acqua bolle o che lo stufato sia pronto a puntino.
L'immagine successiva ci racconta la vita di un lettore. Devo ammettere le ho passate tutte...
C'è poi chi si domanda quale siano le situazioni perfette per leggere. Come si può vedere pare che esistano tanti momenti per leggere. Forse il momento perfetto non esiste ma la lettura rende i momenti perfetti!
di E.M. in PrimaMedia
Comments